VIDEOSORVEGLIANZA
Che cos'è la videosorveglianza?
La videosorveglianza è uno dei settori in sviluppo che si occupa di vigilare a distanza un luogo o un bene, attraverso l’uso di telecamere. Inizialmente la videosorveglianza era di tipo analogico ,o ibrido, e nasce da un ingegnere tedesco nel 1942, ma si usa solamente per scopi militari. Successivamente, negli anni ’70, si espanse a livello sociale, per poi arrivare all’utilizzo di videocamere digitali.
Dal 2004 grazie alla produzione low cost, la videosorveglianza sta diventando sempre più capillare sul nostro territorio.
Banche, negozi, e innumerevoli altri utenti finali, oggi dipendono dalla protezione fornita dalla videosorveglianza.
Tipi di videocamere
Innanzitutto bisogna distinguere le telecamere a circuito chiuso (CCTV o TVCC) da quelle usate comunemente per le riprese.
Le telecamere destinate alla TVCC (television closed circuit) prediligono l'estrema sensibilità alla luce e una elevata adattabilità alle situazioni di controluce e differenza di illuminazione, mentre le altre si distinguono per il sensore di ripresa, che è una caratteristica tecnica importante per la qualità della scena ripresa.
Tra le telecamere TVCC ne esistono due tipi:
• Analogiche;
• Ibride;
• Digitali.
Sostanzialmente le telecamere analogiche non vengono più utilizzate per la videosorveglianza, perché sono state inserite le tecnologie ibride o digitali.
La tecnologia ibrida, invece, sfrutta il collegamento di più telecamere analogiche (in grado solamente di registrare e mandare video) attraverso il DVR.
Le telecamere digitali, o IP camera, possono benissimo funzionare da sole, e le si può controllare in remoto grazie all’utilizzo del protocollo di internet.
I sistemi di sicurezza che utilizzano le telecamere IP (Internet Protocol) sono facili da installare e manutenere, e possono essere personalizzati per aderire perfettamente alle vostre esigenze specifiche.
Perchè la videosorveglianza?
I benefici della videosorveglianza digitale sono innumerevoli e a costi oggi piuttosto contenuti.
Ecco alcuni esempi di applicazione:
- controllo dell’abitazione dal proprio luogo di lavoro;
- verifica di un segnale dall’allarme proveniente dall’impianto antintrusione;
- funzione di antitaccheggio per le attività commerciali;
- assicurare l’incolumità dei lavoratori in particolari condizioni di rischio;
- per le amministrazioni pubbliche assicurare la protezione in aree ad alto tasso di criminalità;
- registrazione degli eventi grazie ad appositi dispositivi e conservazione dei dati.